Quali sono i siti migliori per vendere computer usati
Al giorno d’oggi, grazie all’avvento della tecnologia nel quotidiano di ognuno di noi, abbiamo modo di compiere le operazioni più disparate comodamente dallo schermo dei nostri smartphone, tablet o computer. Questo va a collegarsi anche alla nascita delle pratiche di compravendita online, anche tra privati, per mezzo della nascita di piattaforme e marketplace utili proprio agli utenti per mettersi in contatto tra loro e acquistare i prodotti più disparati.
In questo peculiare contesto ha avuto modo di farsi strada anche la compravendita di prodotti tecnologici tra privati. Ovviamente, quando si acquista un dispositivo come un computer usato ci sono molti aspetti da prendere in considerazione per poter compiere un affare relativamente sicuro e, allo stesso tempo, alcuni oneri che il venditore dovrebbe rispettare affinché la transazione vada a buon fine per ambo le parti.
Dato che quando si conclude la vendita di un computer usato online bisogna provvedere in prima persona alla spedizione, è fondamentale avere cura nel realizzare un imballaggio robusto. Una corretta preparazione del pacco, infatti, è cruciale per fare sì che il computer venga consegnato al suo nuovo proprietario in condizioni ottimali ed evitare eventuali danni durante il trasporto. In tal senso, utilizzare materiali per imballaggio come pluriball e scatole di cartone per spedizioni professionali può contribuire a preservare l’integrità del dispositivo, aumentando così le probabilità di un’esperienza positiva da parte dell’acquirente e di conseguenza un buon feedback per il venditore.
Insomma, quando si ha intenzione di vendere il proprio computer, procedere con un approccio strategico e propositivo rappresenta la soluzione migliore per una transazione fluida e conveniente sia per chi vende, sia per chi acquista. Innanzitutto, dunque, si rivela cruciale scegliere la piattaforma sulla quale, effettivamente, compiere la vendita. Questo è ancor più importante al giorno d’oggi, siccome le piattaforme dedicate sono sempre di più, offrendo funzioni diverse e rivolgendosi a target disparati, talvolta molto eterogenei. Nelle prossime righe, dunque, andremo a scoprire alcuni fattori da considerare prima di vendere un computer online e, successivamente, le principali piattaforme per poter compiere simili transazioni in rete.
Come vendere un computer online? I fattori da prendere in considerazione
Come già precedentemente accennato, vendere un pc online significa prendere in considerazione dei fattori preliminari. Oltre ad assicurarsi di imballare in sicurezza il prodotto nel caso di una eventuale spedizione, dunque, è consigliato vivamente formattare il computer, in modo da evitare di mantenere i dati al momento della vendita. Chiaramente, prima di ripristinare la memoria del device alle impostazioni di fabbrica è fondamentale creare un backup, spostando su un disco esterno tutti i dati o affidandosi a servizi di cloud come OneDrive o Time Machine qualora si sia in possesso di un dispositivo a marchio Apple. Una volta chiarito questo aspetto, possiamo scoprire quali sono i siti più indicati per la vendita di computer usati tra privati.
Dove vendere computer usati? Questi i siti più gettonati
- it: una prima piattaforma su cui è possibile eseguire simili transazioni è, sicuramente, Subito.it. Questo sito, particolarmente gettonato in Italia, è estremamente visitato, siccome offre la possibilità di visionare e inserire inserzioni a titolo completamente gratuito. Su Subito è possibile vendere prodotti sia nuovi che usati e, ultimamente, la piattaforma si è aperta anche nei confronti di rivenditori ufficiali come i negozi. In ogni caso, su Subito.it esiste un’ampia sezione dedicata all’elettronica: dalla telefonia a computer, tablet e accessori, permettendo di visualizzare un ampio ventaglio di proposte.
- eBay: tra i marketplace più longevi disponibili in rete spicca sicuramente eBay. Questo sito è disponibile per la compravendita anche sul territorio internazionale ed è estremamente famoso per la possibilità che offre di partecipare a delle aste per l’acquisto dei prodotti. L’utilizzo di eBay, però, non è completamente gratuito e, a differenza di Subito, non permette di incontrarsi di persona con l’acquirente. La piattaforma, infatti, applica una commissione su tutte le vendite, a cui bisogna aggiungere una quota fissa di qualche centesimo per ogni transazione. Su eBay, inoltre, esistono tipologie di vendita differenti, oltre alle aste, anche l’impostazione di una cifra fissa.
- Facebook: il marketplace di Facebook rappresenta un’alternativa relativamente più giovane rispetto alle sopracitate eBay e Subito.it. Questa opzione messa a disposizione degli utenti iscritti alla famosa piattaforma social di Mark Zuckerberg, infatti, permette di vendere con successo i propri prodotti, divisi per categoria proprio come sui siti specializzati. La funzione marketplace di Facebook ha permesso al social di guadagnare nuova popolarità in Italia e di incontrare gli acquirenti di persona o organizzare spedizioni dopo aver conversato in merito alla transazione e al suo svolgimento. Il marketplace di Facebook, spesso, presenta anche annunci di negozi esperti nella vendita di device nuovi o usati rigenerati, offrendo agli utenti una proposta particolarmente ampia per l’acquisto di dispositivi come computer, tablet o telefoni cellulari, nelle condizioni e ai prezzi più disparati.
