Aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate

da | Lug 31, 2022

aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate

0

Aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate

Hai un problema con il blocco delle cartucce rigenerate ? Vediamo come aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate, ovviamente ti consiglio sempre di prenderle di qualità anche quelle rigenerate.

Che cosa succede se si disattiva il monitor

Ad ogni modo, nel caso in cui si prenda la decisione di spegnere il monitor per usare le cartucce rigenerate, è necessario essere consapevoli delle conseguenze che ne possono derivare.

Disattivandolo, infatti, non si può più conoscere qual è il livello di inchiostro che rimane nei serbatoi delle cartucce che si stanno utilizzando, e quindi si corre il pericolo di ritrovarsi con le cartucce esaurite all’improvviso.

Se si intende disattivare il monitor di stampa attraverso il software, ovviamente, è necessario che siano stati installati sul pc i driver di riferimento per la stampante che si sta utilizzando.

Disattivare il monitor di stampa

Il primo metodo per aggirare il blocco di stampa con le cartucce rigenerate che voglio segnalarti prevede la disattivazione del monitor di stampa:

Sebbene questa funzionalità non sia presente su tutte le stampanti a getto d’inchiostro disponibili, si tratta della tecnica più semplice e rapida per risolvere questo fastidioso problema.

Spegnendo il monitor, infatti, la stampante “non farà più caso” allo stato delle cartucce, pertanto continuerà a stampare a prescindere dalle loro condizioni (e, soprattutto, dalla loro provenienza).

Tale operazione, però, ha qualche piccolo effetto collaterale: una delle funzionalità più importanti del monitor di stampa, infatti, è la visualizzazione dei livelli di inchiostro residui nei vari serbatoi delle cartucce in uso.

Disattivandolo, dunque, non avrai più la possibilità di conoscere la stima di questi ultimi, rischiando, dunque, di restare a secco quando meno te lo aspetti.

I chip resetter

Una soluzione alternativa che permette di non disattivare il monitor per superare il blocco di stampa usando le cartucce rigenerate è quello che comporta l’utilizzo di un chip resetter.

Si tratta di un dispositivo di piccole dimensioni che ha la capacità di rendere di nuovo attiva la cartuccia che non viene riconosciuta dopo essere stato collegato ad essa.

Le cartucce per stampanti a inchiostro moderne, infatti, si caratterizzano per la presenza di un minuscolo chip di controllo grazie a cui si può monitorare il livello di consumo del colore.

A che cosa servono i chip di controllo

Inoltre questi chip servono a tutelare la testina di stampa: dal momento che evitano che la cartuccia si svuoti del tutto, fanno in modo che l’aria non possa penetrare all’interno della testina di stampa, il che potrebbe essere causa di danni fisici.

In sostanza il chip di controllo attraverso i contatti elettrici è in grado di comunicare alla stampante qual è il livello di inchiostro che rimane all’interno dei diversi serbatoi.

Nel momento in cui i serbatoi della cartuccia si svuotano, la stampante fa vedere un avviso che segnala che la quantità di inchiostro non è sufficiente e occorre sostituire la cartuccia.

Che cosa succede quando la cartuccia viene rigenerata? In questo caso può accadere che non venga impostato di nuovo il chip di controllo, e così la stampante si ferma perché il chip comunica che i serbatoi non hanno più inchiostro, anche se in realtà sono pieni.

Perché c’è bisogno di un chip resetter

È facile capire, a questo punto, quale sia il ruolo del chip resetter, che permette di ripristinare il chip di controllo così che esso possa comunicare alla stampante che la cartuccia non è vuota.

Il chip resetter è dotato di sporgenze in metallo di piccole dimensioni, facili da notare perché sono in rilievo, che vanno messe a contatto col chip di controllo. Così facendo, il led del chip resetter si illumina di verde, e ciò vuol dire che il chip di controllo è stato ripristinato.

Tuttavia, è bene sapere che tale operazione non è raccomandata nel caso in cui le cartucce rigenerate non siano state ricaricate in maniera adeguata. Infatti, una segnalazione sbagliata del contenuto della cartuccia in teoria potrebbe danneggiare la testina di stampa, e ciò implicherebbe la necessità di sostituirla più di frequente.

Aggiornare il firmware

Può capitare che, per via di un aggiornamento “difettoso”, il firmware della stampante blocchi espressamente le stampe avviate in presenza di cartucce originali.

In questo caso, la soluzione più rapida è quella di aggiornare il firmware della stampante all’ultima versione disponibile, così da ridurre al minimo il rischio di malfunzionamenti improvvisi e non gestiti.

Quasi tutte le stampanti connesse a Internet, sia in modo diretto che tramite la rete del computer, sono configurate per scaricare e installare in modo del tutto automatico gli aggiornamenti firmware disponibili.

Se, invece, disponi di stampante di altro tipo o non sei sicuro la funzionalità di auto-aggiornamento sia disponibile, tutto ciò che devi fare è collegare la stampante al computer, accenderla e scaricare il nuovo firmware dal sito Web del produttore della stampante facendo bene attenzione a selezionare quello più adatto al tuo modello.

Tags: stampante

Carmine Nocerino

Mi chiamo Carmine Nocerino , nato nel 87′ mi occupo di sviluppare siti web , specialialmente siti e-commerce e pianificazione seo (ottimizzando e creando una strategia seo), creando valore in design e traffico per il sito stesso. Amo il calcio, l’informatica, i film e da come si vede Le sfumature di blu.
Come togliere modalità negozio TV TCL
Come togliere modalità negozio TV TCL

Hai acquistato una smart TV TCL e, durante la prima configurazione, hai inavvertitamente selezionato la modalità negozio ? Tranquillo, vediamo come togliere subito la modalità vendita in negozio. Come cambiare modalità negozio TV TCL Per agevolarti ancora di più nella...

leggi tutto